Velasco

Velasco Vitali è nato nel 1960 a Bellano, sul lago di Como. La sua attività, partita dal disegno e dalla grafica, si rivolge presto verso la pittura e si è recentemente aperto alla scultura. Dopo aver vinto il Premio San Fedele Incisione Giovani 1983, l’anno successivo è invitato da Giovanni Testori alla Rotonda della Besana di Milano per la mostra Artisti e Scrittori. È sempre Testori a chiamare Vittorio Sgarbi come giovane curatore nella prima personale milanese di Velasco dedicata a disegni e dipinti (1986). La pittura di Velasco si concentra sulla tragedia che distrugge parte della Valtellina alla fine degli anni Ottanta. Continuo, nella ricerca artistica di Velasco, l’interesse per il ritratto, che trova affermazioni in mostre personali e collettive come l’esposizione Ritratto del 1991, sempre a cura di Vittorio Sgarbi. Legatosi alla fine degli anni Novanta al gruppo dell’Officina Milanese, sorto intorno al critico Alessandro Riva, si registra nella produzione di Velasco un’inversione di interesse contenutistico: la pittura continua a essere protagonista, Velasco “scopre” il Sud, attraverso la Sicilia. In questa nuova luce nascono: Isolitudine, con la presentazione di Ferdinando Scianna del 2000 e, nel 2003, MIXtura, progetto dedicato alle opere su carta, con la collaborazione di Franco Battiato. Sempre nel 2003 Velasco partecipa al progetto Italian Factory Venezia, nell’ambito della 50ma Esposizione Internazionale d’Arte ed espone a Strasburgo presso il Parlamento Europeo ed a Torino presso il Palazzo della Promotrice delle Belle Arti. Nello stesso anno raccoglie la serie delle “vele” in una monografia curata da Fabrizio Dentice per i tipi Zanussi/Rex, con i quali nel 2002 aveva progettato e dato alle stampe, Fotogrammi (con luce elettrica), in collaborazione con Pino Corrias. Nel 2006 presenta a Milano Tana: un progetto site-specific ideato per il sottopalco del CRT, Teatro dell'Arte. E’ un'installazione composta da sculture in ferro e catrame, disposte tra cumuli di corde. Opere di Velasco in questi anni vengono acquisite da collezioni private e pubbliche tra cui la Collezione Farnesina del Ministero degli Affari Esteri e la Collezione MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma. Partecipa alla II Biennale d’Arte Contemporanea di Pechino. Nel 2007 partecipa alla collettiva Pittura Italiana. 1968-2007 presso il Palazzo Reale di Milano. A fine anno una grande installazione di Velasco è esposta nella collettiva Ultime Ultime Cene di Milano (Cenacolo Vinciano, Galleria Gruppo Credito Valtellinese e Piccola Sacrestia presso Convento Santa Maria delle Grazie). Nel 2008, a Milano, realizza con Danilo Eccher il progetto LATO4, mostra allestita nello spazio ProjectB.

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